Transizione elettrica come transizione spirituale?

La questione della transizione elettrica per contenere l’inquinamento pare molto complessa da discernere. Anche non facile comprendere tutti gli interessi, anche geopolitici per esempio che potrebbero esservi sottesi. Oggi poi con i potenti del virtuale, finanza e big tech, lo stesso termine geopolitica rischia di risultare riduttivo e antiquato. Detto ciò ci si può però anche chiedere se, qualora avvenisse davvero, la rivoluzione elettrica non potrebbe mostrare che quando si vuole si può rinnovare la società. Sarebbe forse dunque anche in tale direzione una svolta da analizzare con attenzione.