Spirito di verità ed ingannevoli fantasmi

Non sia turbato il vostro cuore, non temete, vi lascio la mia pace, non come la dà il mondo. Ansie eccessive, paure, sensi di colpa, risposte meccaniche, gabbie, inutili lassismi… sono voci interne ed esterne che confondono, chiudono, deviano. Che grazia è a tempo debito non camminarci sopra ma intuire il loro inganno e cercare, anche con l’aiuto di riferimenti affidabili, risposte serene, che non appesantiscono e distorcono il cammino personale.

Nessuno ha mai trovato sempre più le risposte da solo. Per questo riferimenti come il padre spirituale sono fondamentali ed è decisivo in un cammino non trascinare con lui eventuali incomprensioni, dubbi. Il rapporto col padre spirituale può aiutare a comprendere quanto sono in cerca di risposte di vita e quanto ancora vado avanti mettendo da parte i problemi da risolvere. Mi può sembrare di stare bene così e talora il punto è che Dio mi dà il tempo adeguato per comprendere e percorrere la via. Ma nel lungo periodo questa fuga può diventare un modo di vivere. Bisogna porre molta attenzione alle dinamiche di chiusura o di apertura. Le prime portano insensibilmente verso inganni e distorsioni che si insinuano gradualmente perché tutte insieme verrebbero riconosciute.

Come si può cadere nell’inganno di tutti i fantasmi di cui vado trattando? Reagendo ad essi e proprio così credendo a quei criteri fasulli, oppure cercando quieti false che spengono invece di orientare a trovare risposte adeguate.

Quando Dio dona di intuire che lo Spirito scende su Gesù ed in lui su ciascuno come una colomba gradualmente si è portati nella pace nel rapporto fontale, quello con Dio, riconoscendo sempre più naturalmente gli inganni degli schemi prefabbricati, disumani. E nella pace con Dio tutta l’umanità della persona impara a non abboccare a tanti pesi e inganni nel rapporto con gli altri, con la vita.

Quando cominci, per grazia, a cercare questo divino e umano Spirito di verità stai sulla via per riconoscere e superare paure, blocchi, fughe, tante risposte senza luce e vita che ti imprigionavano. Accetti il tumulto di sentimenti, giudizi, che non puoi non sperimentare in quanto umano e che proprio perché vengono da soli non sono peccati (anche quando involontariamente escono fuori) ma gradualmente sei portato a lasciarti condurre oltre verso le risposte graduali e piene di buonsenso nella luce che lo Spirito di Gesù ti orienta a cercare.