Il canto del gallo ed altri prodigi

Il canto del gallo ed altri prodigi

Di questa terra conosco ogni pozza,
ogni fosso,
di questo cielo so il variabile umore
ma tendente al rosa, di sera al rosso.
Di queste case porto i sentimenti
ad uno ad uno vivendoli nel petto,
gridando a più non posso all’eterno.
D’ogni cammino prevedo il percorso
quasi, avendo a lungo anch’io marciato
nel vento e nell’umano.
Eppure d’ogni cosa resta il mistero,
resta lo scarto che cambia lo sguardo,
specchiato nelle acque del ruscello
come fosse il primo giorno.