Brillano al sole
d’estate
il cielo, la terra
e il mare.
Dall’acqua li contemplo,
come
una cosa sola, come
rinato.
Estranei erano
prima,
come sconnessi
dal gelo invernale.
Anch’io sconnesso,
incerto,
cercavo non so cosa,
come un porto
chimera,
una domanda ignota.