V’è nel tempo un segreto che ci porta,
il canto ne ode l’umano semplice
che accorda la sua linea d’onda
e lascia ogni altra voce, ogni
mossa che lo ingolfa e non capendo,
e senza sapere, sente ogni cosa.
Da: https://gpcentofanti.altervista.org/e-ne-senti-la-voce-gv-3-8/