Nella Bibbia vediamo che Dio cambia il nome a molte persone che cercano di seguirlo. È un venire spiazzati, spogliati delle proprie prospettive, portati oltre. È un nome nuovo che non finisce di rinnovare. Mentre il bravo seguace di Dio si può lasciare anche rinnovare sì, rassicurando sé stesso. Ma in realtà cambiando solo in parte. Ma cambiare nome significa lasciarsi divenire totalmente un’altra persona. Si può perdonare di più, affidarsi di più a Dio ma le proprie strutturazioni mentali, culturali, i propri calcoli, le proprie prudenze, restano uguali. C’è tanto bene, questo sì ma il nome è ancora quello di prima.