Fiducia in Dio nella storia

Viviamo ancora in una Chiesa molto verticistica. Non siamo maturati ulteriormente nelle vie di una prudente ma più vissuta sinodalità. Il cammino dunque verso la pienezza di Gesù, Dio e uomo, può per certi aspetti venire rallentato. La Chiesa si trova così volente o nolente a fare i conti in modo più drastico con gli orientamenti dei pontefici regnanti. E forse non sono un caso le tendenze succedutesi (https://gpcentofanti.altervista.org/una-chiesa-famiglia/ ). Su tali scie nel tempo si vengono comunque a conoscere visuali diverse, ciascuna con le sue ricchezze. Sperando che anche ciò contribuisca ad aprire verso una più adeguatamente libera partecipazione di tutti possiamo anche domandarci se non si stia maturando qua e là anche nelle gerarchie un traboccamento dalle piste finora emerse. Un possibile grande aiuto ad un discernimento ancora rinnovato, all’apertura verso una sinodalità tutta da scoprire e così purtroppo talora anche rischiosa, non facile da perseguire con saggezza, equilibrio ma anche generosità. Problematiche mille volte ingigantite nell’epoca dei potenti del pensiero unico. Preghiamo tanto. Fiducia in Maria e in Gesù. Dio conduce la storia.