La rivoluzione continua degli autentici esercizi spirituali

Gli esercizi spirituali possono talora risultare uno specchio del tempo che si vive. Potrebbero gettare semi significativi di concreto rinnovamento in qualche caso finendo invece per toccare temi consunti, al punto di poter apparire avere proprio lo scopo di confermare la staticità della situazione. Drammaticamente interessante osservare la loro regressione in queste direzioni quando chi li dirige si è stabilizzato al potere, mentre prima scavava almeno in qualcosa incisivamente.

Il cammino di una persona concreta non va considerato in un’ottica efficientista. Solo Dio sa in cosa far crescere ciascuno. E certo il percorso degli esercizi può per certi aspetti venire pensato più adeguatamente da una guida che accompagni quel gruppo anche nell’ordinario. Inoltre, proprio per il motivo di una meditazione a misura, gli esercizi possono prevedere momenti di dialogo comunitario e personalizzato anche con un’apertura a cambiare quanto era stato programmato. Quando vi interrogheranno in un’assise non preparate prima il vostro discorso, suggerisce Gesù. Ciò non significa non stendere in anticipo i testi della riflessione. Nella preghiera, nella meditazione, nello studio, nel dialogo… Tutto necessario. Ma Cristo intende lo stare dietro a lui, aperti momento per momento a ciò che lo Spirito suggerisce nelle situazioni concrete. Pronti a mutare i canovacci preordinati.

Insomma cercare di aderire alle situazioni reali. Niente schemi. Detto ciò è importante anche cercare di portare nei modi e nei tempi adeguati oltre le strutturazioni profonde spirituali-culturali del tempo, le difese, i codici degli ambienti specifici… Mettere in discussione i calcoli, le prudenze, i paletti anche culturali, che chiudono i cuori al punto che nemmeno si avvedono di tali restrizioni. O le giustificano senza più cercare visuali rinnovate.

Le parole di certi cristiani anche di lungo corso trasudano retorica, banalità, non traggono dal tesoro del cuore cose davvero nuove perché radicate nell’autentico antico e cose antiche perché aperte al vero nuovo. Negli esercizi spirituali già nasce o rischia di affievolirsi la vita nuova.