Vi è un problema di fondo: il razionalismo, conservatore o progressista, chiude nei propri ragionamenti invece che aprire all’oltre della Luce, anche attraverso gli altri, il mondo. Gesù ha donato pochi riferimenti essenzialissimi e ha poi accompagnato verso di essi ciascuno sul proprio personalissimo, ben al di là degli schemi, percorso. Si dice talora che i giovani non fanno più scelte definitive. Talora ciò può essere dovuto al pensiero unico pseudo scientista che può svuotarli. Ma talora si può trattare per certi versi anche di una consapevolezza: il matrimonio cristiano è stato ridotto ad una morale esigentissima da rispettare con le proprie forze. Come se un prete pensasse di aver deciso lui quella strada e di poterla vivere con le proprie forze. Ma così rischierebbe ampiamente di andare poco lontano. Ci si può fare sacerdoti in un cammino di fede nel quale il candidato e in vario modo molte persone nella Chiesa (e per certi versi anche fuori) si ritrovano nel discernere che sembra sia il Signore a chiamare quella persona e in quella tappa del suo cammino. Sulla Tua non sulla mia parola gettero’ le reti. Certo Dio va ben al di là dei discernimenti umani e conduce ogni cammino. Inoltre ogni vocazione va accompagnata nel proprio personalissimo percorso spirituale e umano e non in astratto. Ma ciò, in profondità, è cosa rara, tanto più circa il matrimonio. Insomma parlare di ragioni da spiegare è ancora una volta riduttivo. Gesù accompagnava a misura la crescita di tutta la persona, non la indottrinava. Cosa quest’ultima che invece genera le ideologie di cui sopra. Dunque il bisogno di un rinnovato discernimento a tutto campo tocca ogni vita. Gli schematismi, le astrazioni, il reagire con i pragmatismi, col mero fare, ancora oggi imperano. Si comprende che tanti si barcamenano come possono non per una fede fai da te ma perché non trovano un accompagnamento adeguato. La gente potenzialmente è più pronta, per la sua umanità, di certe guide strutturate, a riconoscere il nuovo venire di Gesù. Proprio come allora, nella Sua vita terrena.