Un nuovo rapporto fede-scienza

Un nuovo rapporto fede-scienza

Si è detto che la fede “desacralizzando” il mondo lo rende conoscibile scientificamente. Mi pare solo un esempio degli effetti distorcenti del razionalismo anche nella visione cristiana. Magari nati anche dal tentativo succube di questo orientamento di liberare tale religione dall’accusa di oscurantismo. In realtà proprio la maturazione nella fede consente un tendenzialmente sempre più adeguato discernimento a tutto campo. 

 

Cristo è Dio e uomo, nello Spirito, nella Trinità. Solo in lui si trova l’equilibrio in questo oscillare di tutta la storia tra cielo e terra, teoria e pratica… Si può passare dal panteismo al materialismo. Invece il creato non è Dio, è però un suo dono di grazia. Non vedendo ciò si finisce per vivisezionare lo Spirito.