Sapienza 7, 22-30
Astratto, astragalo, astrakan,
e’ tutto un can can di cose
fatte già morte,
di gabbie, di bolle di mago,
sbalzate qua e là, senza senso
umano.
Respiro è il seme del campo,
la piccola luce, il libero soffio
del vento.
Pace il buonsenso cristiano.
Alfine, alfine, dice Maria,
si torna al piccino portato
dal cielo.