Problematicità degli accorpamenti di diocesi


Sono per quello che colgo finora contrario all’accorpamento delle diocesi perché il vescovo deve stare vicino alla gente, secondo me deve essere più un parroco. I vescovi oggi sono orientati strutturalmente alle burocrazie e alle astrazioni di palazzo. In una concatenazione di cause tutto è costruito con gli schematismi del razionalismo. Gli accorpamenti tra l’altro rendono più difficile una più diffusa, meno incanalata dall’alto, partecipazione.

Queste impostazioni favoriscono tra l’altro un mare di vita concreta fatta di cose non dette, non di rado tra le più determinanti.

Come osservo in https://gpcentofanti.altervista.org/un-inganno-di-certa-pastorale/