Preghiera d’abbandono

Preghiera d’abbandono

Lascia che soffi il vento,
lascia che canti un canto,
lascia che il tempo
i doni maturi,
lascia che il cielo
dica il tuo mistero
bello,
tu che t’eri giudicato.
Lascia il controllo,
perdi l’inganno del tuo
criterio,
volgi contento il tuo
sguardo al bene venuto,
che ti porta lontano.
Lascia l’affanno
di un frutto vano
e il moralismo
che t’hanno inculcato.
Vivi il bene che puoi,
che Dio ti ha donato,
non quello strano,
forzato.
E quando provi
sconforto
ricorda che patì
anche Abramo,
e ad ogni uomo
un angelo venne
in soccorso
donando parole
come “alzati e mangia,
prosegui il cammino”
o “non temere,
ché Dio ascolta
il tuo grido”.