Possibili vie del traboccamento

Le notizie che arrivano su una nuova intervista di Benedetto XVI più che altro stimolano la lettura integrale del testo e il vaglio della sua autenticità. Ma possono comunque mostrare il bisogno di cercare un nuovo discernimento e le sue vie. Certo per un cristiano non è cosa buona per nessuno abortire né lasciare che bambini vengano adottati da coppie omosessuali. Poi si tratterà della ricerca di una di volta in volta adeguata comprensione del cammino di fatto dei singoli e anche di quello complessivo di una società da costruire cercando punti di incontro specie tra diffusi orientamenti diversi. Eventuali passaggi non adeguati dal principio immutabile all’accompagnamento specifico possono orientare qualche altro pastore per esempio a variamente temere l’attenzione, nei modi e nei tempi adeguati fin dalla scuola, allo sviluppo spirituale e culturale delle diverse identità, filosofie e religioni. Rifugiandosi in un molto positivo incontro tra di esse. Però non tenendo con realistico discernimento conto anche del bisogno di una crescita spirituale, umana, culturale, alla vissuta luce del proprio liberamente scelto credo, religioso o filosofico. Senza la quale maturazione non si capisce cosa si incontra. Si rischia una omologazione, un grave svuotamento, dei giovani. Con tutte le conseguenze che sta già da tempo comportando.

Il chiudersi in queste diversità di orientamenti rischia di generare un conflitto nel quale chi prevale potrebbe talora drammaticamente tendere a togliere voce agli altri. E questo forse specie nel caso del pragmatismo dell’incontro che di fatto può per certi versi rischiare di collimare col pensiero unico pseudo filantropico di una finanza sistemica che vuole spogliare gli uomini di una ricerca personale, dei risparmi, del lavoro, fino a dominarli totalmente anche attraverso una sempre più onnipervasiva manipolazione. Che in tempi di pandemia trova ancora nuove possibilità di articolazione.

Il cercare, nei tempi e nei modi adatti, non a parole, magari in qualche caso anche drasticamente rinnegate dai fatti, ma nella vita reale lo sviluppo dei due poli, delle identità e dell’incontro, può favorire il superamento concreto, vissuto, dei tre riduttivismi del razionalismo: razionalismo, spiritualismo e pragmatismo. Il graduale, vissuto, traboccamento verso il discernimento del cuore semplice nella luce serena. Il tendenziale autentico fiorire di ogni persona e dunque anche di una concreta democrazia, partecipazione. Una ricca possibilità specie per i giovani di aprirsi ad un andare sempre oltre riduttive strutturazioni talora consolidate. La vittoria, forse, del cuore immacolato di Maria.