Lo scaricabarile

Lo scaricabarile

La Chiesa si sta riducendo ai minimi termini, i giovani cristiani non esistono più in molte realtà. Non bisognerebbe chiedersi perché succede questo invece di darsi spiegazioni variamente fataliste e generiche? Spesso nella storia biblica ed ecclesiale è stata la gente a riconoscere i portatori di piste nuove che portavano concreti benefici. Non sarebbe dunque cosa buona aiutare l’operato di queste persone? Non andrebbero interrogate sulla loro visione dei problemi concreti anche della Chiesa e della società?

Si cerca di scovare questi prolifici operai della messe, di comprendere come e perché hanno ottenuto frutti abbondanti in modo fuori dal comune magari nei modi più diversi nei territori più diversi, magari anche sciogliendo nodi ecumenici, spirituali, culturali? O si va avanti con le proprie idee, i propri programmi, che finiscono nella Chiesa gerarchica per essere quelli degli apparati del tempo?

Non si potrebbe perlomeno dare un po’ di ascolto, spazio, pur continuando in tante cose con i propri programmi pur calati dall’alto? Viviamo un’epoca drammatica forse anche per questo totale scarico di responsabilità.