L’evangelizzazione di Gesu’

Meditare comunitariamente il vangelo significa cercare di andare alle fonti della pastorale stessa di Gesù. Scoprire nella meditazione comune e nella vita come Gesù amava in modo specifico ogni specifica persona, come accompagnava la crescita di ciascuno, come è cresciuto lui stesso…

Gesù non ha mai trasmesso trattati sistematici ma accompagnava con la Parola e in vario modo con la vita. Si è preparato e lasciato preparare e ha preparato ad attingere alle fonti della grazia, come i sacramenti, e quindi camminare con lui nell’ascolto dei vangeli significa anche vivere un cammino in tale direzione. Vita, annuncio, liturgia, si intrecciano mirabilmente e profondamente favorendo una crescita graduale, libera e serena nella grazia.

Ecco le fonti di una vissuta sinodalità a tutto campo, lo sbloccarsi di ogni adeguata maturazione e partecipazione, di una umanità che crescendo nella Chiesa si irradia, rinnovandola, anche nella società, imparando in Cristo anche da essa.

Gesù stesso afferma: chi ascolta e dialoga con me sulla Parola è per me fratello, sorella e madre (cfr Lc 8, 21).