La via della rinascita personale, ecclesiale, sociale

La via della rinascita personale, ecclesiale, sociale

Gesù afferma che Giovanni è il più grande dei profeti ma che il più piccolo del regno dei cieli è più grande di lui. Ma sembra proprio che a modo suo il Battista sia anche un piccolo del regno. Un uomo che ha dato la mano alla luce che lo porta e ha cercato di lasciarsi plasmare da Dio attraverso ogni cosa. Spesso lasciandosi spiazzare.Lo Spirito che mette tutti in riga è invero delicato come una colomba, il leone della tribù di Giuda è un agnello. Non è un piccolo colui che in crisi sulla fede nel Gesù Messia manda a chiedere a Gesù stesso se è colui che deve venire?

Giovanni cerca profondamente di stare al posto suo facendo spazio a Dio, che tra l’altro è suo cugino Gesù. Cerca fino all’ultimo, con la sua stessa vita, di portare a Gesù i propri discepoli.

“Gli (al Signore. NdR) camminerà innanzi con lo spirito e la forza di Elia, per ricondurre i cuori dei padri verso i figli e i ribelli alla saggezza dei giusti e preparare al Signore un popolo ben disposto (Lc 1, 17). Che grazia sarebbe cercare sempre più con cuore sincero di lasciar agire Dio in ogni cosa non imponendo come sue le nostre opinioni, cercando di accogliere la sua opera in ogni cosa!

Ogni cosa nella Chiesa e nella società potrebbe aprirsi a piste di sviluppo sempre più adeguate. Anche la vita di ciascuno aprendosi alla luce di Gesù può trovare sempre più risposte capaci di far rinascere tutta la propria umanità.

Il continuo rinnovamento integrale di un cuore reso sempre più sincero, trasparente, dalla grazia di Gesù. Non a caso Maria afferma che alla fine il suo cuore immacolato trionferà.