La vera sinodalita’ ricerca il vero ovunque sia

La vera sinodalita’ ricerca il vero ovunque sia

Un’autentica sinodalità si può sviluppare dove si cerca di crescere autenticamente nella fede. Davvero è un cammino che solo il Signore può fare sempre più profondamente maturare. Pensiamo alle fonti della crescita, spesso limitate a corsi, catechesi più che a cammini di fede, nell’ascolto della Parola e molto più pienamente nell’ascolto comunitario della Parola, con la guida di persone seriamente preparate. Persino Gesù chiama fratello, sorella e madre chi condivide con lui tale percorso. Vera fonte sorgiva di sinodalità.

La via più decisiva è dal vivo, nelle situazioni specifiche. Ma questa crescita è monca se si resta alla educazione scolastica del pensiero unico razionalista e non delle libere identità e del solo allora autentico scambio. È monca anche se gli interventi sui media e nella cultura sono regolati da formalità varie di apparato e non da una sincera ricerca del vero. È monca se le suore, i laici, non sono aiutati nella direzione di una formazione a tutto campo che li prepari ad essere padri e madri spirituali. Vi sono insomma molteplici aspetti di sinodalità vissuta da sbloccare senza di che la sinodalità può divenire variamente formale, meno interessata alla ricerca del vero e magari invece interessata a creare intelaiature di telecomando.

Insomma un processo sinodale potrebbe persino trasformarsi in un sistema di più capillare teleguida delle persone. Se la profezia continua a restare fuori come non di rado è avvenuto nella storia della salvezza. A cominciare, quanto ad esempi, da Gesù Cristo.