Fake news o fake spirits? La politica dei buontamponi

È necessario che si parli dappertutto del bisogno di un salto di qualità. Uscire dalla tecnica per nulla neutrale ed invece omologante e svuotante e sviluppare le identità e lo scambio. Tornare fin dalla scuola alla libera ricerca dei valori e alla solo allora autentica condivisione.

Lo sfacelo sempre più totale possa aiutare molti ad intuire ciò.

In altre epoche è potuto accadere questo miracolo. Ancora quaranta giorni e Ninive sarà distrutta, predicava Giona. E gli abitanti di quella città percepirono e Ninive fu salva.

Il termine fake news già riduce a mero fatto, a lettura falsamente tecnica, realtà complesse e da comprendere col contributo di tutti. Bisognerebbe parlare di fake spirits, ossia di spiriti insinceri, manipolatori, di mancate aperture al vero, alla partecipazione di ciascuno, anche dove vi sarebbero margini di libera accoglienza per esempio della comunicazione altrui.