La cartina di tornasole

In “https://gpcentofanti.altervista.org/la-decisiva-chiave-di-svolta-nella-scuola/” propongo una strada che scioglie i nodi del falso neutralismo, dell’omologato e forzato concordismo e anche ne svela l’eventuale intento autoritario perché favorisce la libera crescita integrale di ciascuno, anche nella scuola. È giusto che un insegnante non formi nel cristianesimo tutta una classe nella quale vi sono anche studenti non cristiani e la stessa cosa vale per un insegnante buddista e così via ma chi può rimproverare un insegnante che trasmetta l’importanza di cercare sé stessi in profondità, in cosa si crede? Noi cristiani sappiamo che la luce che parla nel cuore di ciascuno è Dio stesso, che sa come fare crescere in modo personalissimo ciascuno. Vogliamo saperne più di Dio e ostacolarlo? Certo possono e debbono darsi dei paletti, certe cose sono reati; nella libera ricerca, nel libero dialogo, nella libera partecipazione, possono emergere temi nuovi, importanti… Ma lasciamo fare a Dio, non mettiamoci al posto suo e di ciascuna persona.