I preavvisi catastrofici nella Bibbia

I preavvisi catastrofici nella Bibbia

Qui cito alcuni preavvisi di possibile catastrofe nella Bibbia.

Nel libro della Genesi Dio avverte i progenitori che non ascoltandolo morirebbero, non che li sopprimerebbe egli stesso.

Sempre nella Genesi Dio avvisa Noè dell’imminente diluvio.

Ancora in tale libro Dio dialoga con Abramo sul crollo totale di Sodoma e Gomorra.

Sempre nel primo libro della Bibbia Giuseppe salva le tribù di Giacobbe dalla carestia, prevista in anticipo.

Nel primo libro dei Re Elia annuncia la siccità e poi la sua fine.

Nel libro di Giona Dio invia il profeta a Ninive perché la città si salvi dalla più che vicina catastrofe.

Deportazioni, crolli di imperi e altre tragedie sono paventate o preannunciate da profeti come Geremia e Daniele.

In Matteo 11 Gesù avvisa alcune città di Israele della via di dissoluzione che rischiano di percorrere sempre più.

In Luca 21 Gesù avverte della distruzione di Gerusalemme (avvenuta tra il 70 e il 73 d. C.).

L’Apocalisse parla della caduta di una simbolica Babilonia.

Dio perdona tutto ma società spogliate di una vissuta, libera, ricerca e di un solo allora autentico scambio e di qui di una viva partecipazione, società svuotate e manipolate da pochi potenti, vanno verso il crollo.