Ecco l’agnello di Dio

Ecco l’agnello di Dio

Nella Chiesa alcune guide possono magari insegnare dottrine, etiche spirituali, cose da fare ma non il lasciarsi gradualmente, tendenzialmente, portare personalmente e comunitariamente, in dialogo con le guide stesse e i fratelli, da Gesù, imparando sempre più a tutto campo da lui, negli aspetti essenziali dal suo concreto discernere divino e umano nei vangeli… E così imparando da ogni persona, da ogni cosa. Tutto è grazia. Tutto nella fede, nella speranza, nella carità.
Per esempio Gesù ha detto alle pie donne di dire ai suoi discepoli di andare in Galilea: “Là mi vedranno”. Ci ha proposto di ricominciare sempre insieme con lui il cammino dalla Galilea a Gerusalemme. E lui e Maria stanno in mezzo a noi come e più di allora, dopo duemila anni.
Non per sempre riunioni, catechesi (tra l’altro monologhi della guida), ma tendenzialmente cammini di fede dietro a Gesù, Dio e uomo.
Un continuo rinnovamento a tutto campo della vita, della cultura, di ogni cosa.