Dove puo’ nascere la sinodalita’

Dove puo’ nascere la sinodalita’

In un tempo in cui il già grande isolamento è accentuato dalla pandemia è decisivo, nei tempi e nei modi adeguati, creare punti di incontro, di dialogo, includenti vasti territori, per esempio per i giovani (https://gpcentofanti.altervista.org/nuove-vie-di-rinascita-personale-e-sociale/). Ma forse un motivo per cui non di rado non si fa nelle parrocchie per esempio l’ascolto comunitario della Parola sta nella difficoltà di comprendere e accompagnare serenamente le persone. Cosa facilitata, non resa più difficile, da uno sguardo di fede ma solo se questa ha trovato la via di una maturazione nella quale l’umanità viene da essa aiutata, a misura, nell’attenzione ad ogni bisogno,  a fiorire invece di venire in varia misura calpestata, ingabbiata in regolette… Bisogna costruire nella fede perché gli incontri meramente sociali diventano condomini. Molte cose vi sono da capire, specie quando si dialoga con tanta gente insieme. Per esempio quando la gente si sente compresa, amata e accompagnata con amore e attenzione integrale a crescere nella fede quasi ti guida lei nel gestire qualche caso difficile nel gruppo di ascolto comunitario. Certo situazioni più difficili possono essere dietro l’angolo, la fede e l’esperienza sempre possono crescere.
Le astrazioni complicano dunque il punto fontale della pastorale di Gesù stesso, il dialogo sulla Parola con i suoi discepoli. È da qui che si può maturare con equilibrio nella sinodalità nei suoi tanti altri aspetti.