La società odierna sta sviluppando ulteriormente le conseguenze dell’era della ragione astratta. Svuotamento delle persone, potere onnipervasivo di una falsamente neutra tecnica a vantaggio dei pochi veri detentori delle leve di comando, la finanza e le big tech. Ma il sistema va avanti da solo, con i suoi codici scientifici e di apparato strutturati, con i più o meno prestigiosi burattini della cultura e dell’informazione… Il vero dominatore è dunque, come nei vecchi romanzi fantastici, proprio il robot.
I parlamenti completamente esautorati da queste forze che trovano mille modi per restare al governo. Una stabilità mai vista prima. Un impressionante sempre più netto allinearsi del vario establishment. Al punto di coinvolgere persino l’opposizione. La vita delle persone teleguidata e costretta da continui artifici.
È chiaro che il punto è il sottile tirare i fili delle menti della gente, con il conseguente formarsi di due nuove classi sociali, l’oligarchia mediatica e una crescente massa di spogliati di tutto. In tale contesto risultano nel migliore dei casi ingenue intenzioni quelle di persone che vogliono opporsi proponendo qualche loro alternativa operativa. Si tratta facilmente di ingannevoli luci per gli oppressi che servono solo a far cooptare dal potere questi pseudo masanielli.
La via di uscita sta nel cercare ogni via per restituire al popolo, ad ogni persona, il diritto di cui è unico legittimo detentore: libera formazione, fin dalla scuola e solo allora libera e partecipata informazione. Tutti gli uomini, le realtà, che si muovono in tale direzione animano concrete speranze di un cambio d’epoca: l’uscita dall’intellettualismo.
È possibile realizzare questi orientamenti nella vita concreta? Il sistema può tenere a bada i piccoli gruppi dal basso, anche questi attraverso coercizioni e minacce spesso ammantate di falso vario filantropismo. Le grandi realtà possono venire inglobate per esempio cercando di sgretolarle dall’interno. Come si vede nel caso di alcuni partiti prima di opposizione.
Bisogna dunque studiare ogni adeguata via per scardinare l’andamento attuale, approfondendone la conoscenza, consapevolizzando e limitando le possibilità di manipolazione, animando vivi fermenti. Ma la lotta per il potere potrà trovare sempre nuovi metodi per svilupparsi. Il riferimento certo, per un cattolico, resta Gesù nella Chiesa. Al di là di ogni cosa lui porta la storia della salvezza anche con grandi miracoli come quello di conservarci nelle verità essenzialissime della fede e di condurci verso la verità tutta intera, pure in un mondo devastato. E lo fa con la collaborazione di ogni piccolo, non dei potenti che sembrano decidere la storia. Come canta il Magnificat.