Mangiavano e bevevano (Lc 17, 27)

Mangiavano e bevevano (Lc 17, 27)

La globalizzazione può condurre al drammatico dominio di pochi potenti su tanta parte del mondo. Anche tra i cristiani è importante porre estrema attenzione a che vi sia un grande pluralismo su tutti i loro media e anche nella scuola. Bisognerà cercare di dare il più possibile campo anche in tal senso. Ma nel pluralismo delle fedi e delle filosofie sarà certo più facile ad ogni livello evitare il pensiero unico.
Se non si alimenta la libertà di scelta in questa era così tecnologica la manipolazione potrà toccare livelli esasperati a tutto campo. Tutto rischia di divenire di cartapesta, orchestrato da sparuti gruppi di ricchi, mentre la gente è spogliata, estraniata. E a rischio anche di non potersene nemmeno più avvedere. Il sistema imperante sta portando il mondo al crollo. Un percorso di svuotamento tecnicistico e manipolativo che ha alla radice proprio il potere del più forte. Un pericolo incombente circa il quale anche grandi filosofi atei ci hanno avvertito.
Non si lascia scegliere a ciascuno ma si vuole imporre agli altri. Invece chi vuole la scuola statale possa sceglierla, chi sente il bisogno di crescere non con teorie fatte passare per neutre (cosa in realtà impossibile) ma alla luce della propria fede, filosofia, sia libero di scegliere tale educazione. Certo dando spazio concreto anche all’apertura alla condivisione con gli altri, alla serena socialità. http://gpcentofanti.altervista.org/la-fabbrica-mediatica-del-consenso-e-il-popolo-che-sempre-meno-se-la-beve/